SIGNIFICATO E USO DELLA PROTEINA SIEROAMILOIDE (SAA) NEL TRATTAMENTO DELLA FMF

SIGNIFICATO E USO DELLA PROTEINA SIEROAMILOIDE (SAA) NEL TRATTAMENTO DELLA FMF

 

Cosa è la SAA: L'amiloide sierica A (SAA) è un'apolipoproteina e una delle principali proteine della fase acuta sintetizzate dal fegato. È notevolmente elevata durante gli attacchi FMF e si normalizza entro 1-2 settimane. La SAA è un precursore delle fibrille amiloidi che si depositano nei tessuti fino a provocare, dopo molti anni, l’amiloidosi AA, cioè la complicanza più seria della FMF non trattata e di altre malattie infiammatorie reumatologiche.

Quando va monitorata: Poiché l'elevazione cronica dell'SAA è necessaria per lo sviluppo dell'amiloidosi AA, essa viene monitorata inizialmente con regolarità nei periodi intervallari tra gli attacchi. Successivamente, quando il quadro clinico si è stabilizzato, può essere dosata meno frequentemente, ma almeno a una volta all’anno, assieme alla microalbuminuria.

E’ specifica della FMF? la SAA è anche elevata in ogni altro tipo di infiammazione associata a infezioni acute e croniche, (come la Proteina C reattiva, da cui si distingue per essere circa 30 volte più sensibile) perciò il suo valore va strettamente correlato alla condizione clinica del momento in cui viene effettuata.

 

L'obiettivo finale del trattamento nella FMF: ottenere il controllo completo degli attacchi infiammatori acuti e minimizzare l'infiammazione subclinica tra gli attacchi. Perciò, in primo luogo, occorre prevenire gli attacchi clinici e in secondo luogo sopprimere infiammazione subclinica cronica, in particolare della proteina SAA, prevenire, l'amiloidosi amiloide A (AA) e altre complicazioni a lungo termine.

Il miglioramento della qualità della vita riducendo gli attacchi è un obiettivo raggiungibile nella maggior parte dei pazienti. Tuttavia, la completa cessazione degli attacchi potrebbe non essere possibile nei pazienti con forme più gravi di FMF, in particolare includendo molti di quelli omozigoti per M694V. Molto importante, lo sviluppo dell'amiloidosi AA può essere prevenuto quando il trattamento mantiene sostanzialmente la normale concentrazione di proteine SAA tra gli attacchi. Questo obiettivo è particolarmente importante nei pazienti con anamnesi familiare anche di amiloidosi da AA.

Il trattamento biologico con la terapia anti-interleuchina 1 (IL-1) deve essere preso in considerazione, qualora l'infiammazione non possa essere controllata con un'adeguata terapia colchicinica.

 

MG Massaro, R. Manna

Centro delle Febbri periodiche, UCSCS Fondazione Gemelli,

 

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EULAR recommendations for the management of familial Mediterranean fever. Ann Rheum Dis. 2016 Apr;75(4):644-51

The Value of Serum Amyloid A Levels in Familial Mediterranean Fever to Identify Occult Inflammation During Asymptomatic Periods. J. of Clin. Rheumatol 2019

Serum amyloid A as a biomarker in differentiating attacks of familial Mediterranean fever from acute febrile infections. Clin. Rheumatol. 2019


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